Meta Platforms Inc., secondo Bloomberg News, dopo il suo impegno nell’intelligenza artificiale e nella realtà aumentata, sta puntando sullo sviluppo di robot umanoidi dotati di AI. La società sta investendo significativamente in questa tecnologia, immaginando robot in grado di assistere gli esseri umani nelle attività quotidiane. Per realizzare questo obiettivo, Meta sta creando un nuovo team all’interno della sua divisione Reality Labs hardware.
L’azienda non si limiterà a sviluppare hardware per robot umanoidi, ma intende anche progettare il software, i sensori e l’AI necessari affinché questi dispositivi possano essere prodotti e venduti da altre società . Il focus iniziale sarà sui lavori domestici, ma l’obiettivo più ambizioso è creare una piattaforma tecnologica standard per l’intero settore della robotica umanoide.
Meta ha avviato discussioni con aziende specializzate, come Unitree Robotics e Figure AI Inc., per esplorare collaborazioni. Tuttavia, almeno inizialmente, non ha intenzione di produrre un robot a marchio Meta, evitando così un confronto diretto con Tesla Optimus. Questo non esclude che possa farlo in futuro.
Il progetto segue l’esempio di altre grandi aziende tecnologiche, tra cui Apple e Google DeepMind, che hanno avviato iniziative simili nel campo della robotica e dell’intelligenza artificiale. La guida del nuovo team di Meta è stata affidata a Marc Whitten, ex dirigente di Cruise (General Motors), che ha lasciato la sua posizione per unirsi all’azienda. Whitten riporterà direttamente ad Andrew Bosworth, Chief Technology Officer di Meta, e avrà il compito di assumere circa 100 ingegneri nel corso dell’anno.
Meta ritiene che i suoi progressi nell’intelligenza artificiale e nella raccolta dati tramite dispositivi di realtà aumentata e virtuale possano accelerare lo sviluppo della robotica umanoide. Al momento, questi robot non sono ancora in grado di svolgere compiti semplici come piegare vestiti, riempire un bicchiere d’acqua o lavare i piatti, ma l’azienda crede che il miglioramento dell’AI potrebbe portarli a un livello di utilità sufficiente per diffondersi nelle case.
L’obiettivo strategico di Meta è quello di diventare una piattaforma standard nel settore, analogamente a come il sistema operativo Android di Google ha fatto per gli smartphone. Per questo, Meta investirà nelle tecnologie software e hardware necessarie per alimentare i robot, basandosi su componenti già sviluppati per i suoi dispositivi, come i visori Quest e gli occhiali smart Ray-Ban. Nel 2025, Meta prevede di spendere 65 miliardi di dollari per l’infrastruttura di AI e la nuova iniziativa sulla robotica.
Tesla è un concorrente chiave in questo mercato con il robot Optimus, destinato a essere venduto a circa 30.000 dollari. Tuttavia, mentre altre aziende come Boston Dynamics si concentrano sulla robotica industriale, Meta mira al mercato domestico.
I robot umanoidi condividono molte tecnologie con i veicoli autonomi, come la necessità di grandi quantità di dati e capacità avanzate di AI. Tuttavia, Meta ritiene che la sfida maggiore sia l’ambiente domestico, che è molto più variabile rispetto alle strade urbane standardizzate.
Infine, Meta si concentrerà anche sulla sicurezza dei robot, affrontando problemi come il rischio di incidenti con parti mobili o la gestione dell’alimentazione. Sebbene la tecnologia sia ancora lontana dalla commercializzazione, l’azienda è convinta che il settore della robotica umanoide sarà una parte fondamentale del suo futuro.
Fonte Bloomberg News